Se ti dico il nome di Joaquin Phoenix cosa ti viene in mente? La risposta più gettonata sarà sicuramente Joker, l’alterego di Batman nell’ultimo fortunatissimo film di Todd Phillips, mentre la minoranza andrà su un capolavoro del cinema come il Gladiatore, film che ha consacrato il successo di Russell Crowe e che ha visto la presenza di Phoenix nei panni dell’imperatore Commodo.
In questa intro dedicata al mondo del cinema, vogliamo parlarti di un altro film che ha avuto come protagonista l’attore americano e che forse nemmeno conosci. Stiamo parlando di Her, pellicola del 2013 dove Phoenix interpreta Theodore Twombly, di professione scrittore per conto di altri.
Infelice per colpa di un matrimonio finito male, Theodore investe in un nuovo sistema operativo, chiamato OS 1, basato sull’intelligenza artificiale e capace di adattarsi in base alle esigenze delle persone. Il sistema, a cui dà il nome di Samantha è in grado di interagire emotivamente e psicologicamente con lui e nel giro di poco la storia prende tutta un’altra piega.
Per il finale del film ti consiglio di recuperarlo il prima possibile perché il nocciolo della questione lo abbiamo già centrato. Il film ci offre un assist perfetto per parlare dei sistemi Smart Home e del perché vale la pena investire proprio ora in questo settore.
Nel film Her il punto focale è l’utilizzo della tecnologia IoT (Internet of Things) per creare un sistema intelligente e iperconnesso in grado di comunicare con l’essere umano.
I sistemi smart home lavorano allo stesso identico modo: basti pensare alle infinite potenzialità di uno strumento come Alexa o Google Home che con un semplice comando vocale sono in grado di accendere la luce, regolare il condizionatore, alzare la temperatura ecc.
Sicurezza, efficienza energetica e comfort
Basterebbero questi tre fattori per iniziare il tuo business nel mondo della domotica, ma se non sei ancora convinto di fare il “grande passo” eccoti anche qualche dato raccolto da una ricerca fatta dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano:
- Circa il 68% degli italiani ha sentito parlare di smart home
- Il 40% possiede almeno un dispositivo intelligente
- 530 milioni di euro è il valore raggiunto dal mercato
- 150 milioni di euro di spesa in dispositivi per la sicurezza
- 95 milioni di euro in smart home speaker
Abbiamo già avuto modo di vedere le motivazioni per cui un tuo cliente debba scegliere la tecnologia smart per la propria casa (qui puoi recuperare l’articolo Ti ricordi la Supercar K.I.T.T.) ma ti sei chiesto i benefici che potrai ottenere tu come professionista?
- Gli impianti smart sono facili da installare
- La programmazione del software è semplice, non richiede complesse procedure e può essere fatta anche completamente in remoto
- Puoi tenere sotto controllo tutti gli impianti installati (ti basterà un pc o uno smartphone e una connessione internet)
- Ti consente di organizzare un calendario di visite programmando interventi di manutenzione
Prima capirai le potenzialità dei prodotti smart home, prima sarai in grado di diventare esperto di una tecnologia destinata a raggiungere numeri importanti nei prossimi anni.
Se non vuoi restare indietro e cavalcare l’onda di un settore in crescita esponenziale, è il tuo momento d’investire in un settore destinato a esplodere nel giro di pochissimi anni.